Una storia
UN POCO DI SICILIA


L'intenso, appassionato cammino creativo, di ricerca e di scavo storico-documentario che Sara Favarò ha compiuto negli ultimi due decenni è un dato emblematico che suggella una vocazione che pienamente la pervade anche nel suo cammino esistenziale, nella forte carica umana e civile del suo universo di donna e di studiosa, nell'estro artistico e nella performance.Il libro che presentiamo sull'universo Sicilia, fuori dagli stereotipi ingombranti e dalla demagogia interpretativa, è una sintesi organica e riepilogativa di storia, antropologia, arte e umanità che connota radici e identità spesso plurali, "liquide" addirittura. La scrittura tersa ed essenziale della Favarò converge con le cronologie e le storie particolari, compendiata da brani scelti e selezionati con acribìa e senza l'ispessimento ideologico. Ne viene fuori una sorta di affresco, un mosaico meglio, che non trascura le biografie contestualizzate. La scelta delle illustrazioni, in una impaginazione sobria, è sempre puntuale come è mirabile la decisione - dell'Autrice e dell'Editore - di inserire le splendide ed evocanti immagini dell'indimenticabile Maestro Giambecchina. Va salutato come esemplare, allora, questo libro-racconto di Sara Favarò, che si propone come lettura per tutti e che rinvia agli approfondimenti settoriali. Capire e riproporre la storia siciliana e pensare il futuro non è impresa agevole: Sara Favarò è riuscita, ricca di inesausto entusiasmo e di una ormai prestigiosa produzione bibliografica, a consegnarci un libro architettonicamente saldo. Non solo un omaggio ma uno stimolante segno dialettico di come affrontare i nodi della nostra cultura.